Ho conosciuto persone di bassa statura morale
che han mantenuto altissimo il proprio ego
e guardando gli altri
senza più vederli
si son ritrovati soli.
Ho conosciuto persone grandi
dalla generosità sfondata
capaci di forza d’animo superiore
e di quella sinergia positiva che resta viva
seppure la presenza sia sfumata oltre confine.
Ho conosciuto personalità plurime
prigioniere dell’apparire
che si son confuse in se stesse
avvolte negli abiti di carta
di un carnevale privo d’allegria.
Ho conosciuto peccatori
che hanno amato la trasgressione
facendone il proprio credo
e sconfessando i padri in nome della libertà totale
di cui poi son diventati schiavi
in un eccesso di vizio e concessioni abusive.
Ho conosciuto i semplici
adulti con le mani sporche di caramelle
il pallone tra i piedi scalzi
e la merenda da dividere sempre con qualcuno
in una scampagnata tra monelli
senza bagarini nè prevendite.
Ho conosciuto gli altri
ed in ciascuno ho trovato un po’ di me
c’ero anch’io
nel meglio e nel peggio di ogni persona
che, di giudicare, proprio non mi va.
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