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Paure o interessi?

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Mi è stato chiesto cosa penso della crisi mondiale. Penso che in occidente non ci sia grande leadership e visione. In oriente la leadership forse c’è, ma la visione è molto sbagliata, come dimostrano le politiche in Russia, India, Corea e in parte anche in Cina, per non parlare del medio oriente.

L’ISIS continua a fare quello che vuole, mentre Boko Haram non è da meno. Anche in Libia è un grande caos e in Ucraina s’ammazzano tra cugini, se non tra fratelli. In Africa continuano a morire di fame. La Cina vuole rubare le acque del Bramahputra all’India.

Il mondo è ancora governato da 1000 paure, paure secolari, arcaiche. La Germania ha paura dell’inflazione (Hitler fu il prodotto dell’inflazione in Germania circa un secolo fa) e non vuole adottare le misure economiche già adottate in America ed in Giappone, anche se è vero che queste non hanno poi prodotto grandi risultati ed hanno anzi acuito la forbice reddituale tra ricchi e poveri.

La Russia ha paura dell’invasione (dopo aver subito varie invasioni nei secoli scorsi). Noi, la Francia, la Spagna abbiamo paura di essere incapaci e codardi (lo siamo sempre stati nei secoli scorsi). La Cina ha paura della fame e quindi vuole togliere l’acqua all’India e alla penisola indocinese: Tailandia, Laos, Vietnam etc. Il Giappone ha paura di non crescere (ma non vede che è già fin troppo cresciuto).

sceicco e leopardo Il problema è che molte di queste paure sono stupide. Gli arabi hanno paura di cosa? Della monogamia? E quindi sperano nelle vergini del paradiso? Le vere guerre arabe sono due:

1 quella degli sceicchi contro i poveri

2 quella dell’uomo contro la donna

La paura della fame in Cina non ha senso, perché la tecnologia avanza e, così come sono in grado di produrre telefoni e tablet per tutto il mondo, saranno anche in grado di produrre cibo per tutto il mondo. Personalmente, spero che comincino dall’Africa, che stanno già colonizzando da un pezzo.

La paura d’invasione dei russi non ha alcun senso. E’ una paura arcaica, ancestrale, antica. Oggi non ha senso. Russi e occidentali dovrebbero sedersi e parlare. E poi andare in Ucraina assieme a difendere la brava gente dalle teste matte. E’ incredibile che la Russia aiuti alcune teste matte ucraine (o immigrati russi in Ucraina) con la scusa della paura dell’invasione. E’ incredibile che l’occidente aiuti altre teste matte ucraine con la speranza che l’Ucraina entri nella NATO e nella UE. Per far cosa? Con quale fine? Forse di vendere armi?

Il mondo non ha, quindi, leadership e visione, solo incredibili, antichi e cattivi interessi privati. Insomma, siamo ancora nel medioevo, ecco. Può sembrare strano, ma è così. Moderni in tecnologia e antichi in filosofia e visione.

C’è speranza? Penso di sì. La speranza la danno soprattutto le nuove tecnologie. Perché permettono a tutti di comunicare con ogni angolo del mondo. Questo rende più facile combattere la propaganda. Una propaganda che ha creato molti problemi in passato, vedi Hitler, Napoleone, Mao, Stalin, Saddam, Pinochet, Castro etc. La propaganda che ancora oggi funziona in molti posti del mondo.

La propaganda si fonda sulla paura. Le masse hanno paura. Quindi basta che Putin dica che la difesa della Russia è molto importante e i russi faranno qualsiasi cosa, perché hanno ancora paura delle invasioni napoleoniche ed hitleriane. E quindi, Merkel e Hollande vanno da Putin. Ma Putin sa benissimo che non ha niente da temere oggi da francesi e tedeschi. E neanche dagli americani. Ma forse l’obiettivo è un altro. Forse l’obiettivo vero è quello di riunire la vecchia CCCCP. Ma per quale motivo? Semplice: per il controllo del petrolio e del gas.

A Ukrainian soldier stands guard in front of an armoured personnel carrier at a checkpoint in the village of Malinivka, east of SlavianskQuindi, tante chiacchiere sulle paure da parte dei nostri leader, e molti fatti sul controllo del territorio. Naturalmente c’è un grande pericolo. Se in Ucraina verrà ucciso un soldato o un consulente russo, oppure verrà ucciso un soldato o un consulente NATO, allora saranno guai, guai seri. Potrebbe essere la guerra e quindi la distruzione totale della già dilaniata Ucraina. I russi dicono che gli americani possono produrre un incidente sul territorio, però forse i russi lo stanno già facendo da un bel po’. I russi dicono che gli americani lo hanno fatto già in Libia, Afghanistan, Iraq, ma i russi non l’hanno fatto anche in Siria, Afghanistan, Cecenia, Ucraina? I Russi dicono: ok, ma che abbiamo fatto in Ucraina? Quello che hanno fatto i russi in Ucraina lo saprà bene il KGB di Putin, il quale non ha mai risposto chiaramente alla risoluzione del congresso americano n. 758.

Quindi, la crisi mondiale è colpa di arcaiche paure, o di sporchi interessi privati e di casta?

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