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TESI, ATTESI e COMPRESI

5 aprile 2012

ad un certo punto della mia esistenza
ho capito che l’eternità è anche un consuntivo di pagine.

Raccontano pensieri, sentimenti, emozioni e tant’altro.
Contenitore infinito di libertà
l’anima si libra costretta da ali di parole
su pagine bianche bagnate d’inchiostro.

Probabilmente la distruzione del pianeta
autodistruggerà questi scrigni portatori di umana esperienza
ma non il significato delle frasi della vita che racchiusero.

L’Eterno ha già raccolto in sé quel senso
quale nobile o misero frutto dell’animo umano
quanto di meglio o infimo possa restituire la fulminea esistenza terrena.

Prima di tornare anch’io a far parte del nulla
o forse del Tutto
ho scritto un po’di quell’anima che mi appartiene
e che si vuole esprimere senza pretese e con semplicità.

Ho raccolto pensieri miei e affetti
trasferiti in un foglio alla mia maniera
senza mire accademiche, ma con personale cura degli affetti
che costituiscono, anche se non biograficamente, ricordi di persone care.

Non si può scrivere in maniera diversa da come si è in realtà
o lontani dall’essere veramente se stessi.

Spero di esserci riuscita e comunque è stato troppo bello e doveroso provarci, soprattutto per me stessa.

 

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